Per quanto riguarda la rettifica, come per tutti i processi di produzione, il raggiungimento di soluzioni ottimali richiede una valutazione attenta di tutti i fattori. Troppo spesso gli utenti si concentrano sulla ricerca di un processo perfetto senza tener conto dell'intero ambiente di produzione. In realtà, l’ottenimento di un’eccellente qualità dei pezzi è associato a pratiche volte a prolungare la durata di vita della rettificatrice. Ecco cinque modi per ottenerla:

Il primo passo in ogni processo di ottimizzazione completa consiste nella standardizzazione delle attività di manutenzione preventiva. Un processo di rettifica vale quanto la macchina su cui viene eseguito e se la macchina si guasta si ferma anche la produttività del vostro processo di fabbricazione. Effettuando una regolare manutenzione per prevenire l’insorgenza di problemi, non solo sarà possibile ottenere i migliori risultati possibili per ogni rettifica, ma si eviteranno anche tempi di fermo imprevisti che potrebbero eliminare tutti gli sforzi di ottimizzazione.

La produzione di precisione richiede utensili di precisione e mole di alta qualità. Mole non ravvivate e mal condizionate possono facilmente danneggiare i pezzi da lavorare o aumentare drasticamente il tempo necessario per raggiungere la finitura superficiale richiesta. Una «manutenzione» regolare delle mole mediante ravvivatura e condizionamento contribuisce anche a evitare danni al mandrino, proteggendo così il vostro investimento nelle rettificatrici. Idealmente la vostra soluzione di ravvivatura e condizionamento è in grado di svolgere entrambi i processi autonomamente nella macchina, funzione che consente di risparmiare tempo e aumentare notevolmente la produttività.

Non è sufficiente aggiungere lubrorefrigerante nel processo di rettifica per aumentare la produttività. Anche il lubrorefrigerante ha bisogno di manutenzione. Per ottenere la migliore qualità della superficie e proteggere la vostra macchina conviene investire in un sistema che disponga di un'efficace filtrazione del lubrorefrigerante. Un'ottimizzazione relativamente semplice che può permettere miglioramenti significativi della produttività. Per i motivi riportati nel suggerimento n. 4, si consiglia di prendere in considerazione anche l'utilizzo di un’unità di raffreddamento per il refrigerante.

La temperatura è una parte fondamentale del processo di produzione e la massima produttività richiede un controllo accurato della temperatura in tutto l'ambiente di produzione. Per la precisione e il rendimento massimi, il lubrorefrigerante deve essere raffreddato alla temperatura raccomandata dal produttore e l'ambiente di lavorazione stesso deve essere controllato per mantenere una temperatura costante. In teoria la temperatura del liquido di raffreddamento e dell'aria ambiente si sposteranno di ±1°C.

È una gran bella cosa risolvere un problema per una volta. Tuttavia, se la soluzione non viene documentata, è solo una questione di tempo prima che lo stesso problema si presenti nuovamente. Una routine di documentazione affidabile garantisce che, una volta completato un processo che crea la qualità di superficie ideale, sia possibile ripristinarla in qualsiasi momento e, grazie a una solida routine, è possibile ridurre al minimo le variabili impreviste e mantenere le procedure ottimali.